Giovanni Timossi

Perito Agrario

Da oltre venti anni mi occupo di studiare la biodiversità di farfalle e falene.
Ho accumulato esperienze in diversi ambiti di ricerca, dai musei agli ambienti naturali.
Sono un catalogatore per le raccolte zoologiche invertebrati della regione Veneto.
Ho curato come conservatore raccolte zoologiche il Museo di Storia Naturale Brandolini Giol di Oderzo per dieci anni.
Ho iniziato a occuparmi di monitoraggio Lepidotteri dal 2003 con le ricerche sulle falene del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi.
Ho proseguito le ricerche per altri enti e istituzioni e ho pubblicato i risultati delle ricerche su riviste scientifiche nazionali e internazionali.
Ho affiancato all’attività di ricerca scientifica l’attività di divulgazione e formazione di studenti e professionisti a tutti i livelli, sia con conferenze che con corsi di entomologia generale e pubblicazioni.
Per alcuni enti ho curato l’allestimento di mostre a tema sulla biodiversità dei lepidotteri.
Mi occupo di tassonomia, biologia ed ecologia dei lepidotteri compresi i cosiddetti micro lepidotteri, in particolare con focus sulla Superfamiglia Gelechioidea.
Sono specializzato nelle ricerche in ambienti estremi quali sono quelli oltre i 2000 metri di quota delle Alpi.
Mi occupo di sostenibilità in agricoltura e sono ispettore per la certificazione con il protocollo biodiversity friend, standard innovativo di WBA per il quale ho partecipato alla revisione in corso.
Mi occupo di attività di interesse sociale e sono dal 2014 presidente della Società Veneziana di Scienze Naturali – Aps, e membro del consiglio direttivo di WBA Onlus.
Le mie ricerche in corso oggi mi portano da diversi anni a studiare la biodiversità dei lepidotteri della Laguna di Venezia, delle isole dell’arcipelago del Quarnaro in Croazia, delle isole dell’Arcipelago Toscano.
Nel 2018 ho svolto alcune ricerche in ambienti di foresta tropicale a Cuba in occasione di un progetto di sviluppo di agricoltura sostenibile di WBA project con il ministero dell’agricoltura di Cuba.
Nel 2016 ho inaugurato il progetto di ricerca Dolomiti Quota 2000, una iniziativa che porto avanti con SVSN – aps e e WBA Onlus con il patrocinio della Fondazione Dolomiti Unesco.
ENTOMORESERCH è l’espressione professionale del mio modo di contribuire alla conservazione della natura ed è specializzata nello studio della biodiversità dei lepidotteri, un ordine di esapodi di alta valenza come bioindicatori, importanti per il ruolo che hanno nei servizi ecosistemici di ambienti naturali e antropizzati oltre che per il ruolo che hanno nello sviluppo e nel benessere della società umana da sempre, nel campo dell’arte, della filosofia e della vita quotidiana.